venerdì 15 novembre 2019

YOGA AVERSA SI TRASFERISCE SU WWW.YOGASTUDIOAVERSA.IT

Siamo lieti di presentarvi il nostro nuovo sito web! 🌍
Alcuni già lo conoscevano, altri ci erano già passati, ma adesso possiamo finalmente dire che è completo in ogni sua parte.
Generalmente, un sito costituisce il punto di partenza, un portone di ingresso, un biglietto da visita di un’attività, su cui trovare vari servizi o informazioni di tipologie differenti.
Il nostro portale non sarà solo una vetrina: attraverso la sezione BLOG, diffonderemo la teoria e approfondiremo gran parte degli argomenti che riguardano l’insegnamento dello #yoga, a partire dalla #filosofia, fino ad arrivare ai #benefici che la disciplina può apportare a chi la #pratica 🧘🏻‍♂️🙏🏻🧘🏻‍♀️ Insomma, visitate il sito e continuate a seguirci anche su www.yogastudioaversa.it

giovedì 22 agosto 2019

YOGA AVERSA CAMBIA

Cari tutti, 
soci e non, come molti di voi già sanno, l'associazione Yoga Aversa è stata sciolta ormai da quasi un mese, per motivi legati all'impossibilità di raggiungere gli scopi sociali. 

Ovviamente, ciò non compromette il nostro percorso nello YOGA e non affievolisce la nostra passione per tale disciplina. 


Infatti, grazie alla volontà di alcuni soci e istruttori che da tempo dedicano la loro passione alla diffusione dello YOGA, le attività continueranno, in una nuova forma, presso lo studio olistico privato YOGA STUDIO AVERSA, sito in Via Piro, 35 Casaluce (CE) (clicca qui per le indicazioni).

Per informazioni, dettagli, prenotazioni e curiosità, contattateci attraverso i seguenti canali: 


YOGA STUDIO AVERSA (FACEBOOK)

YOGA_STUDIO_AVERSA (INSTAGRAM)

tel. 3208864028 

Vi terremo aggiornati su ulteriori novità in arrivo. 

martedì 7 maggio 2019

#RESPIRA LA NATURA: ESCURSIONI DI MAGGIO 2019

Continuano le "esplorazioni" dei luoghi della Campania e delle regioni limitrofe, nell'ambito delle iniziative organizzate dalla nostra associazione YOGA AVERSA, relative al progetto #RESPIRAlaNATURA.

Come al solito, il nostro intento è quello di unire la voglia di scoprire il territorio che ci circonda, spesso bistrattato, di godercelo appieno e di respirare "a pieni polmoni" la NATURA!!!

Approfitteremo dei prossimi week end di Maggio, per recuperare un'escursione che avevamo rimandato per maltempo e per ritornare su uno dei posti a noi più cari. 

Nello specifico, il 19 Maggio raggiungeremo Pizzo San Michele (clicca qui per tutte le info) e il 26 Maggio ritorneremo al Parco Nazionale del Matese (clicca qui per le info relative ad una nostra precedente escursione).

Come al solito, il gruppo #RespiraLaNatura, si incontrerà alle 08.00 nell'area parcheggio del Pub Drengot di Aversa: ovviamente chi non avesse la possibilità di venire in macchina, potrà aggregarsi a qualcuno di noi. 

Vi ricordiamo che le escursioni sono gratuite, il pranzo è a sacco e in genere, ognuno di noi, porta qualcosa da poter condividere con tutti gli altri. 

E' sempre consigliato di indossare abbigliamento da trekking o comunque comodo, di vestirsi a strati e di munirsi di acqua. 

Per qualsiasi informazione non esitate a contattarci!!! VI ASPETTIAMO!!!




venerdì 29 marzo 2019

#RESPIRALANATURA: FLAUTO E MAGIA SUI MONTI TREBULANI

E' primavera, svegliatevi escursionisti! 

Arrivano le belle giornate, arrivano le temperature miti e continuano le nostre "avventure" e le nostre "passeggiate" alla scoperta dei favolosi luoghi che circondano la Campania. 

Domenica 07 Aprile, ci incammineremo lungo il sentiero che va dal Borgo di Croce (Caserta) a  Pizzo San Salvatore, visitando l'eremo di San Salvatore, scoprendo quindi tutta la magia dei Monti Trebulani. 

Come al solito, il gruppo #RespiraLaNatura, si incontrerà alle 08.00 nell'area parcheggio del Pub Drengot di Aversa: ovviamente chi non avesse la possibilità di venire in macchina, potrà aggregarsi a qualcuno di noi. 

Vi ricordiamo che le escursioni sono gratuite, il pranzo è a sacco e in genere, ognuno di noi, porta qualcosa da poter condividere con tutti gli altri. 

E' sempre consigliato di indossare abbigliamento da trekking o comunque comodo, di vestirsi a strati e di munirsi di acqua. 

Per qualsiasi informazione non esitate a contattarci!!! VI ASPETTIAMO!!!






Di seguito un pò di informazioni relative all'escursione:

Sentiero: Borgo di Croce_Eremo S.Salvatore_Pizzo S.Salvatore 
Distanza: da 9 km circa (itinerario più semplice) fino a 13 km circa (itinerario più difficile) 
Dislivello in salita: + 500 mt circa 
Durata: 7/8 ore circa 
Difficoltà: E (per tutta la prima parte del sentiero fino a pizzo S.Salvatore)/ EE (da pizzo S.Salvatore fino a pizzo Maiulo e pizzo Madama Marta).

Elementi di interesse 
I monti trebulani, un pezzo di verde Umbria in Provincia di Caserta, sono da sempre luoghi di meditazione e di ricerca spirituale. Queste aspre cime ricoperte da boschi (che prendono il nome dall’antica città osca di Trebula Balliensis) hanno rappresentato la dimora di chi ha cercato, anche in Terra di Lavoro, una relazione più forte ed autentica con la spiritualità. Non è un caso che proprio nei trebulani sorga l’eremo di S.Salvatore: uno straordinario luogo di culto (fondato intorno all’anno mille) che ha dato ospitalità a religiosi del calibro di S.Tommaso d’Aquino (uno dei principali teologi del cristianesimo) e S.Anselmo d’Aosta (che proprio qui ha scritto la sua opera principale Cur Deus Homo). Ancora oggi, 800 anni dopo l’eremitaggio dei due teologi, tanto il cercatore spirituale quanto l’appassionato di trekking possono vivere esperienze capaci di lasciare traccia dentro sé stessi. 

Descrizione del sentiero 
Il sentiero parte dal borgo di Croce (580 m. circa): un piccolo paesino oramai quasi del tutto abbandonato. Si parcheggia e si prende la salita a fianco della piazza (cartello indicatore con tempi, consigli etc.) si sale attraversando il paese e poi diritti fino a un bivio con cartello, si prosegue per un bel sentiero gradinato nel bosco (una via Crucis fino all’eremo di S. Salvatore). 
Dopo circa 20 min. si arriva a un cartello che indica la grotta di San Michele (circa 15 min. per la deviazione) si continua per il percorso della via crucis e in breve si arriva a quota 860 mt s.l.m dove sorge l’eremo (che sembra risalire all’anno 1000). Dopo una visita alla chiesa ed essersi ristorati dalla sacralità del luogo si ritorna indietro fino al cartello che si trova poco sotto e che ci avvisa del sentiero che porta verso l’eremo di Madonna di Fradejanne, prendiamo per questa direzione e dopo meno di 10 minuti troviamo un altro cartello che ci avvisa della deviazione che porta in vetta al Pizzo S. Salvatore (1.037 metri): un sentiero che comporta qualche facile passaggio su roccette. Dal primo pizzo è possibile poi raggiungere altre due vicine cime: questo percorso comporta però qualche passaggio esposto di livello EE (non adatto a chi soffre di vertigini). Il sentiero in ogni caso ha diversi gradi di difficoltà e permette comunque a tutti di godere del panorama anche senza “avventurarsi” sui tratti più esposti. Arrivati in cima potremo godere di un panorama (meteo permettendo) che abbraccerà il Monte Miletto, il Monte Gallinola, il Golfo di Napoli, il Vesuvio, Capri, Ischia. 
Una volta arrivati alle cime si inizia quindi a scendere e si prende la strada del ritorno in direzione dell’eremo di Fradejanne da dove è possibile prendere un facile sentiero che, attraverso il bosco, arriva fino al borgo di Croce (il punto di partenza). Prima di concludere la nostra escursione ci concederemo però l’occasione di celebrare la magia dei monti trebulani. Ad un certo punto del sentiero di ritorno si apre infatti una splendida “terrazza” naturale che affaccia sulla pianura campana e sull’isola d’Ischia. 
Qui, mentre il tramonto scende su questo panorama da sogno, vivremo per qualche momento le emozioni del suono del flauto di Anastasia Cecere (un suo gradito omaggio a “respira la natura”). E magari, proprio come i nostri antenati sanniti o sidicini sapevano bene, ci accorgeremo di essere un tutt’uno con la natura che ci circonda.


martedì 15 gennaio 2019

#RESPIRALANATURA: ALLA SCOPERTA DELLA COSTIERA AMALFITANA

Anno nuovo, escursione nuova! 

Smaltite tutte le feste ci prepariamo quindi ad una nuova avventura e ad una nuova "passeggiata" alla scoperta dei favolosi luoghi che ci circondano. 

Domenica 03 Marzo, ci incammineremo lungo il sentiero che va da Bomerano (Agerola) ad Amalfi. 


Come al solito, il gruppo #RespiraLaNatura, si incontrerà alle 08.00 nell'area parcheggio del Pub Drengot di Aversa: ovviamente chi non avesse la possibilità di venire in macchina, potrà aggregarsi a qualcuno di noi. 

Vi ricordiamo che le escursioni sono gratuite, il pranzo è a sacco e in genere, ognuno di noi, porta qualcosa da poter condividere con tutti gli altri. 

E' sempre consigliato di indossare abbigliamento da trekking o comunque comodo, di vestirsi a strati e di munirsi di acqua. 

Per qualsiasi informazione non esitate a contattarci!!! VI ASPETTIAMO!!!




Di seguito un pò di informazioni relative all'escursione: 

Alla scoperta della spiritualità nascosta della costiera: da Bomerano ad Amalfi passando per l'Orrido di Pino e il convento dei Cospiti (ritorno in bus al luogo di partenza).


Dati di sintesi
Punto di Partenza: Bomerano ( 635 mt)
Punto di arrivo: Amalfi (10mt)
Dislivello in salita: circa 460 mt
Dislivello in discesa: circa 900 mt
Km: circa 13
Durata: circa 7 ore
Difficoltà: E (escursionisti) /EE (escursionisti esperti) nel tratto per arrivare al convento dei Cospiti
Sentieri CAI: 354a, 369 a, 361


Elementi di interesse

L'escursione attraverserà alcuni dei luoghi più suggestivi e particolari della costiera amalfitana che da millenni sono ispiratori di misticismo e devozione. 
Si tratta di paesaggi dove sorgono eremitaggi scavati nella roccia, piccole cappelle e conventi a picco sul mare. Il punto di partenza di questo itinerario è Bomerano (frazione di Agerola) da dove parte anche l’ormai tanto famoso quanto inflazionato sentiero degli dei. 
Ma mentre il primo sentiero prosegue, quasi senza sforzo, verso Positano noi andremo in direzione contraria (e probabilmente anche "ostinata), verso Amalfi, passando per il fiordo di Furore e per l'Orrido di Pino ( il suggestivo nome di un canyon). 
Camminando sugli antichi sentieri scopriremo che la costiera, al di là dell'immagine da cartolina venduta a buon mercato, è un territorio dai forti contrasti: aspre gole si alternano a rocce a picco sul mare. In questa natura, tanto splendida quanto aspra, l’uomo, nel corso di generazioni, è riuscito con grande fatica a strappare alla roccia i terrazzamenti e le numerose scalinate che caratterizzano i piccoli borghi della costiera.



Descrizione dell'escursione
La nostra escursione partirà dalla frazione Bomerano di Agerola, dotata di un comodo parcheggio. Dalla Piazza Capasso imboccheremo il sentiero 354, che condivide l’inizio con il più famoso “Sentiero degli Dei”, girando però subito a sinistra in direzione Grotte di Santa Barbara: una serie di cavità carsiche che conservano i ruderi di una arditissima gradinata che, abbarbicata alla roccia, conduceva all'eremo di Santa Barbara. 
Dopo aver raggiunto la frazione di Sant’Alfonso dovremo fare attenzione lungo i circa 500 metri di strada asfaltata, fino a raggiungere di nuovo il sentiero a Furore per inoltrarci nell’Orrido del Pino e sul sentiero di Abu Tabela, che ci porterà alla frazione di San Lazzaro.
Arrivati nel borgo saliremo verso il versante sud del Monte Murillo (900 mt) prendendo il sentiero 369a (evitando la discesa a destra dove inizia la ferrata detta di "giggino"). Una volta scollinati (se le condizioni permettono) si può imboccare un ripido sentiero (livello EE) che arriva fino ai ruderi del convento dei Cospiti: uno dei luoghi della profonda spiritualità della divina costiera. 
La storia di questo luogo di devozione è antica. Il primo documento scritto che attesta la presenza della struttura è datata al 1º maggio 1092. Il convento, gestito dai frati dell'Ordine Mendicante dei Francescani, fu edificato in una zona panoramica, ad un'altezza di 632 metri, sulla cuspide di uno sperone di roccia: proprio dalla sua posizione deriva il nome Cospiti. Oggi anche l’escursionista più lontano dalla spiritualità rimane quantomeno incantato davanti al panorama che da qui si gode su Amalfi (che appare vicinissima, in basso), Ravello, i Monti del Demanio, Capo d'Orso e l'azzurro del Golfo di Salerno. 
Dal convento dei Cospiti risaliremo sullo stesso ripido sentiero per prendere un tratto dell'alta via delle Ferriere ed una volta arrivati alla fonte dell' "acqua dell'orto" prendere il sentiero detto della "Madonna dei Fuondi" (361a CAI) che tramite una serie di panoramiche, e ripide, scalinate conduce fino ad Amalfi. Qui, certamente stanchi, ma appagati da tanta sacra bellezza, si potrà poi prendere un autobus della SITA (la locale compagnia di trasporti) che ci condurrà fino al punto di partenza.

sabato 12 gennaio 2019

#CINEYOGAFORUM IL RESPIRO DEGLI DEI

Nell'ambito delle iniziative parallele ai nostri consueti corsi di YOGA, per approfondire la tecnica e la pratica della disciplina, Yoga Aversa vuole offrire ai suoi soci una serie di proposte complementari, al fine di estendere la ricerca sulla teoria e sulla filosofia dello yoga, ma anche per dare l'opportunità di confrontarsi su proprie esperienze e vivere lo stato di yoga nella propria quotidianità.

Nella nostra sede, avevamo già proiettato l'opera di Werner Weick, "Viaggio nell'Ombra", mentre
questa volta approfondiremo la vita di maestri leggendari come B. K. S. Iyengar, Pattabhi Jois, T. K. Sribhashyam, and T. Krishnamacharya, attraverso il film "BREATH OF THE GODS"


L'appuntamento è per SABATO 26 Gennaio ore 18:30


Ingresso gratuito riservato ai soci. 
Vi aspettiamo.

#YogaAversa #CineYogaForum #BreathOfTheGods



Ecco il trailer del film: