Oltre ai corsi di Yoga Aversa è sempre utile approfondire le origini dello Yoga. Conoscere anche un pò di storia, rende sicuramente più stimolante l'avvicinamento a questa antica disciplina. Di seguito la leggenda del dio dei pesci: Matsyendra.
Un'antica leggenda indiana, narra che su un'isola deserta, mentre il dio Shiva spiegava a sua moglie Parvati, i misteri e le pratiche dello Yoga, un pesce, spintosi fino alla riva, udì attentamente ogni cosa restando immobile durante l'ascolto.
Un'antica leggenda indiana, narra che su un'isola deserta, mentre il dio Shiva spiegava a sua moglie Parvati, i misteri e le pratiche dello Yoga, un pesce, spintosi fino alla riva, udì attentamente ogni cosa restando immobile durante l'ascolto.
![]() |
Raffigurazione di Matsyendra |
Shiva, capendo che il pesce era venuto a conoscenza di tutti i segreti dello Yoga, gli spruzzò addosso dell'acqua, nell'intento di scacciarlo, ma immediatamente il pesce acquistò forma umana e si trasformo in Matsyendra (il dio dei pesci). Da allora, Matsyendra, girò l'India dedicandosi alla divulgazione delle tecniche della pratica dello Yoga.
La leggenda di Matsyendra è strettamente legata alla storia delle origini dello Yoga, addirittura si pensa che sia un personaggio realmente esistito e molto probabilmente sia stato il fondatore dell'Hatha Yoga insieme al suo allievo Goraksha.
L'antica tradizione conferisce un'importanza particolare alla figura di questo primo maestro yogin: egli è il depositario e nello stesso tempo messaggero della disciplina dello Yoga. Ricevendo direttamente gli insegnamenti dal dio Shiva, è colui che deve trasmettendo fedelmente il cammino di salvezza spirituale che la divinità ha donato agli uomini.
![]() |
Raffigurazione della leggenda di Matsyendra |
Nella tradizione indiana, mito e storia, si fondono continuamente e spesso è impossibile distinguerli.
La leggenda di Matsyendra insegna che all'uomo è data la possibilità di rompere le catene del ciclo di nascite e rinascite, liberandosi da ogni tipo di sofferenza.
Nonostante la parvenza, lo Yoga non è affatto una pratica religiosa, anzi esso si propone di ottenere il controllo del corpo e della mente, liberando l'uomo dagli attaccamenti, indirizzando l'energia vitale lungo canali, affinchè la vita di ognuno assuma un senso compiuto.
A Matsyendra è particolarmente connessa una delle più diffuse asana (posizioni), descritta nello Hatha Yoga Pradipika (testo del XIV secolo): la Matsyendrasana, ovvero la posizione del pesce.
E' una postura che tonifica la spina dorsale, rinforzando tutta la muscolatura della colonna vertebrale. Questa posizione tende anche ad equilibrare il funzionamento della tiroide, contribuendo a mantenere l'elasticità della colonna vertebrale ed accrescendo la circolazione sanguigna. Lo stiramento dell'addome stimola gli organi addominali e gli organi sessuali, diminuendo il flusso di sangue negli arti inferiori, deviandoli verso la parte bassa del bacino. E' particolarmente indicata in caso di dolori mestruali ed emorroidi.
E' prevalentemente consigliata anche per combattere l'ansia e se praticata con assiduità può servire a contrastare asma e bronchiti.
http://yogadellaconoscenza.beepworld.it/yoga.htm
http://www.yogajournal.it/joomla/saggezza/mitiriti/item/746-goraksha-e-matsyendra.html
http://it.wikipedia.org/wiki/Matsyendra
http://it.wikipedia.org/wiki/Ardha_Matsyendrasana
http://it.wikipedia.org/wiki/Hatha_Yoga
http://it.wikipedia.org/wiki/Gorakhn%C4%81th
http://www.magnanelli.it/YogaInOccidente/02_LucchiniLaPosizioneDiMatsyendra.htm
http://www.gruppoyogaforlimpopoli.it/1/articoli_1909310.html
http://www.yoga.it/articoli/matsyasana-il-pesce/